Avviso pubblico per l’attivazione del “Servizio Civico Comunale” Anno 2025/2026

Dettagli della notizia

Aperti i termini per la partecipazione all’avviso pubblico per l’attivazione del servizio relativamente all’annualità 2025/2026. Istanze da presentare presso l'Ufficio Protocollo del Comune entro il 15 dicembre 2025.

Data:

21 Novembre 2025

Tempo di lettura:

Descrizione

1. Premessa

Ai sensi del Regolamento del Servizio Civico Comunale, approvato con delibera del Consiglio Comunale N. 7 del 29.02.2009, sono aperti i termini per la partecipazione all’avviso pubblico per l’attivazione del servizio relativamente all’annualità 2025/2026, in favore dei cittadini del Comune di Villalba, disoccupati o inoccupati, sprovvisti di adeguati mezzi di sussistenza, al fine di coniugare il bisogno socio-economico con la volontà di impegnarsi in attività di civile utilità.
L’assegno economico per il Servizio Civico è alternativo ad ogni altra forma di assistenza economica ad eccezione dell’assistenza economica straordinaria.

2. Oggetto del servizio

Il contributo economico per Servizio Civico è un intervento socio-assistenziale erogato, in alternativa all’assistenza economica, a quei soggetti, privi di infermità psico-fisiche tali da determinare l’inabilità al lavoro, che, riconosciuti sprovvisti di adeguati mezzi di sussistenza. Trattandosi di un intervento mirato a garantire un livello minimo di assistenza è indispensabile l’individuazione del “minimo vitale” inteso quale soglia minima di reddito ritenuta indispensabile per corrispondere alla soddisfazione delle esigenze fondamentali di vita. Lo stato di bisogno si definisce come la condizione di chi si trova al di sotto di tale minimo ed il fabbisogno assistenziale si ricava dalla differenza tra il minimo vitale e le risorse del nucleo.

SERVIZI ESPLETABILI

  •  Servizio di sorveglianza, pulizia, piccola manutenzione presso edifici comunali, impianti sportivi, scuole, giardini, strade, cimitero ed altre strutture pubbliche;
  • Servizio di aiuto domestico o di compagnia ai disabili ed agli anziani soli.
3. Obiettivi

• Contrastare la disoccupazione e fornire l’opportunità alle famiglie di sopperire alle esigenze primarie attraverso lo svolgimento di un’attività lavorativa in favore della comunità;
• creare i presupposti al fine di prevenire o rimuovere situazioni di disagio e di emarginazione ai soggetti privi di lavoro, stimolando o recuperando l'autosufficienza, l'autodeterminazione e la crescita nel proprio contesto socio-ambientale.

4. Destinatari

Possono accedere al Servizio Civico i cittadini, di età compresa tra i 18 anni e i 65 anni, residenti da almeno un anno nel Comune di Villalba, che versano in precarie condizioni economiche.
L'accesso al Servizio è consentito per una sola volta nell'anno, a uno solo dei componenti il nucleo familiare.

I soggetti richiedenti devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
a) residenza nel Comune di Villalba da almeno un anno;
b) idoneità psico-fisica attestata da certificato medico;
c) per i cittadini extracomunitari, possesso di regolare permesso di soggiorno;
d) stato di disoccupazione;
e) reddito ISEE in corso di validità (scadenza 31.12.2025) non superiore ad € 10.140,00;
f) valore del patrimonio immobiliare, diverso dalla prima casa, desunto dall’ISEE, non superiore ad € 30.000,00;
g) valore del patrimonio mobiliare (depositi, conti correnti, etc.) di € 3.000,00 per un solo componente, quota accresciuta di € 1.000,00 per ogni componente del nucleo familiare successivo al primo, fino ad un massimo di € 6.000,00. Questo valore è incrementato di ulteriori € 1.000,00 per ogni figlio minore. I predetti massimali sono ulteriormente incrementati di € 2.500,00 per ogni componente con disabilità grave e/o invalido civile al 100% con o senza indennità di accompagnamento.

Si precisa che sono considerati disoccupati i soggetti privi di impiego che hanno dichiarato, in forma telematica, al sistema informativo unitario delle politiche del lavoro, la propria immediata disponibilità allo svolgimento di attività lavorativa e alla partecipazione alle misure di politica attiva del lavoro concordate con il centro per l'impiego. In assenza di tale dichiarazione, alla persona inoccupata non verrà attribuito alcun punteggio di cui al successivo punto 5.
L’avviamento ai servizi enunciati si concretizza con la sottoscrizione di apposito atto di accettazione da parte degli ammessi, nel quale attestano di essere a conoscenza che l’attività prestata non costituisce rapporto di lavoro subordinato, né di carattere pubblico, né di carattere privato, né a tempo determinato, né indeterminato.
Per ciascun beneficiario sarà prevista l'assicurazione di responsabilità civile verso terzi ed infortuni (INAIL).

La prestazione del servizio civico si svolgerà per un periodo non superiore a tre mesi. L’impegno orario è quantificato in un massimo di quattro ore giornaliere.
Il compenso orario è fissato in € 5,16. L’erogazione del contributo avverrà con cadenza mensile e resta subordinata all’effettivo servizio reso.
Coloro che formalmente rinunciano o rifiutano il contributo erogato in cambio del servizio civico, ovvero che lasciano, senza giustificato motivo, il servizio medesimo prima del termine, non potranno beneficiare d’altra forma di assistenza economica nel corso del medesimo anno.

5. Criteri per la graduatoria

La graduatoria degli aventi diritto sarà formulata dall'Ufficio Servizi Sociali nel rispetto dei criteri stabiliti dalla presente griglia.

Il riferimento al reddito percepito è quello del nucleo familiare e risultante dall’ISEE ordinario.
A parità di punteggio avrà precedenza l'utente con maggiore carico familiare e minore reddito, in caso di ulteriore parità, si terrà conto dell’ordine di presentazione della domanda al protocollo generale dell’Ente. E’ fatto obbligo al beneficiario di comunicare ogni variazione che determini la perdita dei requisiti di accesso alla misura a pena di decadenza dal beneficio entro 15 giorni dall’evento modificativo.

6. Modalità di presentazione della domanda e documenti da allegare all’istanza

I cittadini in possesso dei requisiti d’accesso potranno presentare istanza, mediante apposito modulo disponibile presso l’Ufficio dei Servizi Sociali dal martedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.00 .
L’Ente si riserva la facoltà di effettuare controlli, anche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni fornite, ai sensi degli artt. 75 e 76 del D.P.R. n. 445/2000.
L’istanza, sottoscritta dal dichiarante e corredata degli allegati, deve essere presentata presso l’Ufficio Protocollo del Comune.
Per informazioni e chiarimenti sulla compilazione dell’istanza, rivolgersi all’Ufficio Servizi Sociali.

Documentazione da allegare all’istanza:

  •  Fotocopia del documento di identità in corso di validità e della tessera sanitaria del richiedente;
  •  Copia permesso di soggiorno o Carta di Soggiorno per il richiedente extracomunitario;
  •  Copia del certificato ISEE in corso di validità (scadenza al 31.12.2025), completo di dichiarazione sostitutiva unica (DSU) per tutti i componenti il nucleo familiare;
  • Copia del contratto di locazione ed eventuale sentenza di sfratto (se dichiarato);
  •  In presenza di soggetti con disabilità grave e/o invalidi al 100% con o senza indennità di accompagnamento, copia della documentazione rilasciata dalle strutture preposte;
  • Certificazione bancaria e/o postale di tutti i membri del nucleo familiare attestante il possesso del patrimonio mobiliare aggiornata, da cui si evince esclusivamente il saldo finale;
  • Altra documentazione ritenuta utile ai fini probatori dello stato di fragilità sociale.

7. Termine di presentazione della domanda

Le istanze dovranno essere presentate entro il termine perentorio del 15/12/2025.

8. Trattamento dei dati

I dati di cui il Comune di Villalba entrerà in possesso a seguito del presente Avviso saranno trattati nel rispetto del D.Lgs. 196 del 30 giugno 2003, modificato dal D. Lgs. 101 del 10 agosto 2018, recante “Disposizioni per l’adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016”, e comunque utilizzati esclusivamente per le finalità legate alla gestione dell’Avviso medesimo. In particolare: i dati personali forniti verranno raccolti, trattati e conservati esclusivamente per gli adempimenti connessi al presente procedimento; il trattamento dei dati sarà effettuato dai dipendenti e/o collaboratori incaricati al trattamento, con supporto cartaceo e/o informatico; il conferimento dei dati è obbligatorio per avviare il procedimento relativo al presente avviso; i dati non saranno comunicati a soggetti terzi pubblici e privati, né diffusi, se non in adempimento ad obblighi di legge.

 

A cura di

Questa pagina è gestita da

Ufficio Servizi Sociali

I servizi sociali sono tesi a prevenire, eliminare o ridurre le condizioni di svantaggio, di bisogno e di disagio individuale e familiare, derivanti da inadeguatezza di reddito, difficoltà sociali e di non autonomia. I cittadini possono rivolgersi agli assistenti sociali nel presidio socio-sanitario di residenza per informazioni e per l’accesso ai servizi o prestazioni : in favore di adulti, persone con disabilità, minori e famiglie, anziani non autosufficienti. Tali servizi possono essere erogati a titolo gratuito, a pagamento parziale o totale, in base al reddito, secondo i parametri dell’isee. Sono esclusi i servizi previsti dal sistema previdenziale e da quello sanitario.

Via Vittorio Veneto, 97

Ultimo aggiornamento: 21/11/2025, 11:47

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